Giochi degni di nota di Nintendo: Settembre 2011

Questo è il mese di Xenoblade Chronicles, uscito il 2 settembre, che dopo un anno di attesa tra momenti bui e momenti di luce è finalmente giunto tra noi. Xenoblade è un gdr dalla stampa classica ma non troppo: infatti sul solito modello si sono aggiunte novità o si è cambiato qualcosa. esiste la possibilità di saltare, ed ogni posto che si vede si può raggiungere. Se si arriva sulle cime di una collina e si nota un laghetto, quest'ultimo non è disegnato, ma se si prosegue si può raggiungere. Non ci sono gli scontri casuali, si può decidere se attaccare o no i nemici che si vedono. Poi un'altra sfilza di accorgimenti che verranno ben spiegati nella recensione.

Un giorno prima di Xenoblade escono Driver san Francisco per Wii e Driver Renegade per 3ds. Parlerò della versione wii visto che alla fine è la meglio riuscita. Nei panni di John Tanner, un agente finito in coma dopo un incidente, vivremo un avventura racing dai toni spericolati alla Need for Speed. Avremo un'abilità grandiosa, frutto della mente di John, di nome Shift. Con questa abilità potremmo passare in un nano secondo da un'auto all'altra. Così facendo il gameplay subisce un'ampio allargamento, rendendo possibili che in un gioco di guida non si sono mai viste. E così, tra una gara e una missione, ci gusteremo seduti su una Cadillac la vista di San Francisco.

Seguendo l'esempio di Ocarina of Time, un'altro gioco ha subito il lifting per il passaggio dal Nintendo 64 al 3ds. Stiamo parlando naturalmente di Star Fox 64 3d, gioco uscito originariamente nel '97, ma che ritornerà sulla nuova consolle portatile il 9 settembre. Star Fox ha subito un restyling assoluto, ogni texture è stata remixata per le potenzialità 3ds, e anche il sonoro ha ricevuto un ritocco moderno. L'azione può essere gestita in 2 modi: o in modo tradizionale o sfruttando i sensori di movimento (quest'ultimo non consigliatissimo). Il multyplayer sarà ricchissimo, e si potranno vedere anche le reazioni facciali dei nostri amici quando faremo a pezzettini il suo bel Arwing.