Ghost Trick: Detective Fantasma

GHOST TRICK: DETECTIVE FANTASMA                                       NDS
Questa stroria si apre con un decesso...
PREMESSA
Finalmente ci siamo! Ghost trick, dopo essere stato seguito da molti esperti, è arrivato in Italia il 14 gennaio 2011. Ghost trick è nato dal genio di Shu Takumi, il creatore della serie di Phoenix Wright, mica roba da poco! Quindi ci si aspettava un bellissimo gioco, anche dalle prime immagini e trailer di gioco. C'è sempre un ma però: e se il gioco al momento dell'uscita si fosse rivelato inferiore alle aspettative? (Epic Mickey, sto guardando te) Ora, dopo aver goduto i titoli di coda, sussultato a ogni colpo di scena e consumato il pennino, posso dire solo che meglio di così il buon vecchio Shu non poteva fare.
IN UNA NOTTE
Come ho già detto nel sottotitolo, questa storia si apre su uno scenario così formato: una ragazza dai capelli rossi è in una discarica, minacciata a morte da un sicario che le punta un fucile senza troppi complimenti. E intanto un cadavere assiste alla scena. Ad essere più precisi, il cadavere del nostro protagonista. E già, la ragazza sta per morire e lui è già morto. A ripensarci, però, se fosse ancora vivo, non avrebbe potuto fare molto e probabilmente si farebbe fatto ammazzare. Ma invece ora è morto e non può certo morire un'altra volta, Forse c'è qualcosa che può fare...
GHOST TRICK!
L'obiettivo del gioco è scoprire in una sola notte l'identità del protagonista, inseguendo ogni singolo indizio utile. Ma come può fare ciò? Utilizzando i poteri dei morti, ottenuti appunto con il passaggio all'altro mondo. Questi sono selezionabili tramite icone presenti sullo schermo. Il primo potere è il "Ghost", che mostra il mondo dal punto di vista dei morti: il tempo si ferma e si vedono gli oggetti che si possano controllare.
Per spostarsi da un oggetto all'altro però bisogna che questi ultimi siano vicini. Il secondo potere è "Trick" : con esso si posso usare gli oggetti in vari modi: allungare una scala, aprire una porta...  Usando trick nel momento giusto si potrebbe avere un effetto diverso... Altro potere del nostro amico defunto è la possibilità di riavvolgere il tempo a quattro minuti prima della morte di una persona: per fare ciò bisogna prendere contatto con il cadavere e quest'ultimo deve avere meno di un giorno di distanza dalla morte. Si può riavvolgere il tempo quante volte si vuole (bella scelta anche a livello di gameplay: sapere che si può riprovare quante volte si vuole è rassicurante). Ultimo potere, ma non il meno importante, è la possibilità di viaggiare attraverso le linee telefoniche. Altra funzione è l'archivio, dove si vedono i luoghi e le persone conosciute e si può salvare. Quindi gli strumenti ci sono tutti per scoprire l'identità del nostro amico dai capelli biondi.
IL GENIO DI SHU
Ecco qui tutto il gameplay spiegato bene bene, ma prima dei giudizi è meglio parlare un po' di Ghost Trick in genereale. Innanzitutto Shu ha dato il meglio sul comparto narrativo: i colpi di scena qui si sprecano, ogni cosa non è per niente scontata e ogni volta che si scopre qualcosa ce ne sono almeno tre da scoprire. In una notte persone apparentemente lontanissime si incrocieranno più volte in questo groviglio di destini. I comprimari sono moltissimi: è difficile scegliere il preferito. Dal nostro protagonista dalla personalità riflessiva ed ironica alla detective tutta pepe dai capelli rossi, dal piccolo e coraggioso cane Missile all'esagerato uomo in bianco: tutti i personaggi sono caratterizzati ad arte. E quando sarete lì a vedere scorrere i titoli di coda ogni tassello è al proprio posto e la sensazione di aver compiuto l'impresa troneggia sul vostro volto.
Ghost Trick non ha veri difetti: può anche non piacere a causa di tonnellate di dialoghi ma per chi si lascia catturare.... avrà per sempre Ghost Trick nel proprio cuore.
GIUDIZIO
GRAFICA: 9,5 fluida, colorata e fumettistica: Ghost Trick affascina anche da questo punto di vista
SONORO: 9,5 musiche veramente semplici ma al contempo eccezionali: creano un atmosfera che metà basta
SISTEMA DI CONTROLLO: 10 intuitivo e semplice il gioco è comandato dal pennino, ma se si vuole si possono usare i tasti per alcune azioni
TEMPO: 10 E LODE nè troppo lungo nè troppo corto, Ghost Trick esalta nel ritmo di gioco, che trascina il giocatore a continuare a giocare
DIVERTIMENTO: 9,5 per chi si lascia catturare il gioco diverte, grazie anche alle varie personalità dei personaggi
VOTO FINALE: 10: inutile girarci sopra: Ghost Trick è un capolavoro. Può anche non piacere, ma, ragazzi, se vi fate catturare, questo gioco è difficile da dimenticare.

A cura di Saggio di Campagna 98

Mario e Luigi: Viaggio al centro di Bowser

MARIO E LUIGI: VIAGGIO AL CENTRO DI BOWSER                                                  DS

Mario e Bowser che collaborano? Starò impazzendo…

PREMESSA

E invece no! Nel terzo capitolo ruolistico dedicato ai fratelli Mario e Luigi si inserisce tra i personaggi giocabili Bowser! Eh già, proprio quel Bowser che noi siamo tanti abituati a vederlo come il nemico da distruggere in questa avventura si schiera con Mario e fratello (naturalmente secondo i suoi principi… lo capirete giocando) contro Sogghigno, probabilmente il personaggio più celebre appartenente alla saga. Se infatti nel primo capitolo era il servitore della Strega Ghignarla, la cattivona del gioco e nel secondo è un venditore di fagioli dei piccoli Mario e Luigi, nel terzo capitolo è lui il più cattivo e spietato, deciso a far rinascere la Stella Oscura, un essere potentissimo.

Intanto la Gravitombolite, una malattia terribile, ha colpito i Toad e la principessa Peach convoca un assemblea a cui partecipano anche Mario e Luigi. Ad un certo punto piomba Bowser (e qui verrebbe da dire che rapisce Peach ma…) e… colpo di scena, apre la sua enorme bocca e inghiotte tutti i presenti! Da qui inizia il perfido piano di Sogghigno…

MARIO E BOWSER…

L’aspetto più significativo di questo Mario e Luigi è il filo conduttore che si crea fra gli idraulicie il re dei Koopa. Perché durante il gioco ci si alternerà tra entrambi le parti per arrivare da Sogghigno e distruggerlo. Non dimentichiamoci che Mario e Luigi sono nel corpo di Bowser e quindi possono aiutarlo in vari modi. Gli sviluppatori hanno pensato bene di inserire dei piccoli minigiochi per aiutare Bowser nelle fatiche del mondo esterno. Oltre ai minigiochi nel corpo di Bowser sono anche presenti livelli 2d (veramente amorevoli, visto che uniscono lo stile classico di Mario a piccoli enigmi classe Zelda). Le abilità tra la tartarugona e i fratelli idraulici naturalmente sono diverse. Bowser ha una forza sovrumana e fiamme roventi, oltre al potere di ingurgitare qualsiasi cosa. Mario e Luigi disporrano anche di martelli oltre ai lori grandiosi salti.

Si ricorda anche che provvedere i nostri eroi di equipaggiamento adeguato e di farli salire di livello sia indispensabile.

I FRATELLI MARIO IN AZIONE

I conoscitori di questa saga si troveranno subito a proprio agio con il sistema di combattimento, classico ma rinnovato. Si scelgono può scegliere se usare uno strumento, attaccare singolarmente oppure con un attacco fratelli (si usano dei particolari punti per usare degli attacchi potentissimi sbloccabili durante l'avventura; per migliorare l'effetto di quest'ultimo bisogna premere a e b al momento giusto), scappare o usare l'azione delle spille (novità del gioco: ogni volta che si attaccano i nemici si prendono dei punti che riempono unaa barra: quando questa è piena si può attivare un potenziamento speciale). Per difendersi bisogna premere a tempo a e b. I fratelli Mario basano la loro forza sul gioco di squadra, ricordatevi quindi di sbloccare i più forti attacchi fratelli.
BOWSER IN AZIONE
Bowser basa attacco e difesa sul tempismo nel premere x e y. Bowser non possiede spille ma può usare i suoi scagnozzi (anch'essi come gli attacchi fratelli si devono sbloccare). Qui si inserisce il pennino, scelta alquanto azzaccata, visto che il precedente episodio non vedeva mai l'uso di quest'ultimo. Lo stilo entra in gioco anche in alcune fasi dove Bowser diventa gigante. Queste fasi aggiungono varietà al gioco che comunque risulta divertente ed appassionante al massimo.
GIUDIZIO
GRAFICA: 9,5 Inutile girarci intorno: la grafica è spettacolare, variegata e coloratissima. Qualche imprecisazione a livello di movimenti ma niente di importante.
SONORO: 9,5 Ottime musiche ed espressivi effetti sonori. Ben fatto anche qui.ù
SISTEMA DI CONTROLLO: 10 il combattimento è incentrato sul tempismo nel  premere i pulsanti. I menù sono semplici e soprattutto intuitivi e compare anche lo stilo, utilizzato dilettosamente.
TEMPO: 9,5 L'azione è sempre in primo piano e il ritmo di gioco è veramente veloce ed intrigante. Peccato per la brevità del gioco (per finirlo bastano 10 ore...)
DIVERTIMENTO: 9,5 il gioco diverte tanto e ci sono varie battute e spunti interessanti tra le righe.
VOTO FINALE: 9,5: il terzo capitolo della saga ruolistica-marioso colpisce per divertimento e varietà. Può essere considerato come il miglior gioco della serie e è consigliatissimo se desiderate un gdr privo di interminabili menù e soprattutto breve.

A cura di Saggio di Campagna 98

Wii Sports

WII SPORTS
Buttiamo giù un po' di ciccia con Nintendo...
IL GIOCO
Nel lontano 2006 veniva lanciata la nuova console Nintendo: la wii. Wii che basa tutta la sua fortuna sull'immediatezza dei controlli in grado di coinvolgere tutti. E quale titolo avrebbe potuto rappresentare al meglio questa innovazione che un titolo sportivo incentrato sul movimento? Ed ecco che al lancio della bianca consolle Nintendo si presenta Wii Sports, il capostipite di tutti i giochi Nintendo Wii. UN gioco sportivo semplice semplice ma curato e soprattutto divertente. 5 gli sport presenti nel titolo; tennis, baseball, golf, pugilato e bowling. Oltre alla modalità libera sono presenti l'allenamento e il test fisico, molto simile a quello giornaliero proposto in Brain Training. I protagonisti del gioco sono i Mii, i nostri alter-ego virtuali nella console Nintendo. Per ogni mii il gioco terrà conto di un cossidetto livello di abilità, che cresce man mano nsi ottengono buoni risultati e che viceversa si riduce dopo prestazioni terribili. Analizziamo ogni sport per orientarci meglio.
SONO PIù BRAVO DI ROGER FEDERER...
Il tennis è sicuramente, insieme al bowling, lo sport più riuscito di tutti. In questo gioco si potrà prendere parte a un 2 contro 2, scegliendo quanti set giocare. Per giocare basterà muovere il telecomando wii come se fosse una rachetta (questo movimento ha bisogno di tempo per essere metabolizzato). L'unico tasto da premere sarà a al momento della battuta. Più semplice di così si muore...
FUORICAMPO!!!!
Entra in campo con una squadra da 9 Mii e sfida il Cpu o un tuo amico. Il baseball è un gioco che diverte ma che però non coinvolge tanto quanto il tennis o il bowling. Anche in questo caso i movimenti da compiere sono quelli della realtà. La cosa più frustrante è il livello di abilità dei Mii controllati dal computer, a volte proibitivo ed altre volte quasi nullo.
MA TU GUARDA, 12 STRIKE DI FILA...
Se avete poco tempo per giocare con gli amici, il bowling è perfetto. Qui serve l'uso di vari tasti (b per tirare, a e le freccette per calibrare il tiro) ma comunque è semplice ed intuitivo giocarci. Danno un po' fastidio i continui messaggi quando si sbaglia qualcosa nel tiro, ma vuoi mettere la soddisfazione di fare 12 strike consecutivi?
FACCIAMO UNA SCAMPAGNATA PER LE COLLINE...
Il golf è ben realizzato, ma per il suo ritmo lento dovuto alle troppe precauzioni prima del tiro lo rende presto noioso. Infatti si dovrà scegliere la mazza (putter, wedge , legno, ferro) poi mirare ed infine provare il tiro. Tiro che poi risulta difficile quando serve il tocco finale per mandare in buca. Consigliato ai pazienti e agli amanti del golf. Gli altri fanno meglio a farsi una partitina a tennis...
BECCATI QUESTO!
L'ultimo sport proposto e la box. Per giocare servono wiimote e nunchuk, che rispecchiano i guantoni da box. Per fare una sola partita si sprecheranno molte energie, quindi è facile che il pugilato venga messo apparte. Eppure è anche riuscito bene: certo, i controlli non saranno proprio precississimi, ma il gioco diverte, e tanto.
GIUDIZIO
GRAFICA: 8,5 colorata e stabile, che pecca solo in quanto a varietà. I paesaggi del golf sono a tratti emozionanti
SONORO: 7 musiche assenti o quasi. Effetti sonori precisi. Nient'altro da dire.
SISTEMA DI CONTROLLO: 8 questo gioco è progettato per essere adatto a tutti, Questo obiettivo è stato raggiunto sì, ma non alla perfezione.
TEMPO: 9 sempre presente nelle feste tra amici, offre sfide anche per i giocatori eremiti
DIVERTIMENTO: 8,5 il gioco è divertentissimo senza ombra di dubbio, ma alcuune imprecisazioni danno fastidio. Il golf viene presto a noia
VOTO FINALE: 8: Un buon gioco e un ottimo party-game, divertente e adatto a tutti. Un gioco in grado di dimostrare che i videogiochi sono per tutti. Grazie Nintendo.

A cura di Saggio di Campagna 98

Giochi degni di nota di Nintendo: febbraio 2011

Ecco l'unico gioco da tenere d'occhio in uscita questo mese sulle consolle nintendo: Kirby e la Stoffa dell'eroe. Il futuro di Kirby è appeso a questo gioco platform dallo stile grafico eccezionale ma con il difetto di essere troppo semplice. Un gioco comunque fantastico da tenere assolutamente d'occhio. Appuntamento al 26 febbraio.

ODDWORLD: ABE'S ODDYSEE

VERREMO TRITATI?!?!
Sei incatenato in una cella e aspetti di essere interrogato da Molluck, il Glukkon. Ti chiami Abe, e l'avventura che hai affrontato te la ricorderai sempre (il gioco è un gigantesco, impensabile flashback). Abe inizia a raccontare la sua storia triste. Stava lavorando fino a tardi, quando ha guardato attraverso una porta socchiusa accorgendosi di ciò che gli stava per accadere: l' ACCORDO DI MAGOG, la corporazione di aguzzini più spietata di Mudos, sta osservando i grafici rappresentanti i profitti dei Mattatoi Ernia... pessimi profitti... Allora il boss, Molluck, presenta il suo piano per ristabilire i guadagni: tritare Abe e tutti i suoi compagni Mudokon per produrre stuzzichini. Abe, terrorizzato, scappa impulsivamente...attirando l'attenzione di telecamere di sicurezza. Scatta l'allarme nello stabilimento e le guardie, gli Slig, sono già alla ricerca del nostro eroe e sono incaricati di terminarlo appena trovato.Abe naturalmente cercherà di salvare i suoi simili... Comunque il gioco non si limita alla sola fuga dai Mattatoi: visiterete templi infestati di terrore, ucciderete un sacco di nemici e mostri, e vi trasformerete a vostra volta in un mostro prima che l'odissea sia terminata. Col passare del tempo si verra' a sapere di più sul tuo destino...

UN GIOCO DIFFICILE MA...
Una trama accattivante ed un gioco splendido che unisce la solida (computer)grafica 2D, il sistema platform, enigmi di tutti i tipi ed un sonoro doc.
L'utilizzo della computergrafica è stato una scelta ideale: i personaggi hanno un mucchio di sprite e i loro movimenti sembrano quasi filmati, i fondali sono nitidissimi e spettacolari. Resta il fatto che, per i 32bit della PS1, il motore grafico riesce a gestrire contemporaneamente un gran numero di personaggi e oun' infinità di oggetti senza mostrare un minimo di fatica... anche se alcune volte, durante il passaggio da uno schema all' altro (soprattutto mentre si scappa da delle ESPLOSIONI ndKaiser), può capitare che l'immagine "congeli", cioè diventi totalmente nera o bianca, per qualche frazione di secondo. Infine ci sono le sequenze FMV (i filmati), fatte con maestria e precisione. Divertenti, emozionanti, carichi di tensione (e certe volte terrificanti) al tempo stesso.
Abe, il protagonista è un tipetto blu incredibilmente eclettico: può saltare, correre, aggrapparsi, disinnescare o far detonare bombe... e molto altro! Può raccogliere e lanciare pietre, granate e carne cruda (a cosa serve lo scoprirete solo giocando ndKaiser). Può anche nascondersi nell' ombra e, quindi, diventare invisibile agli occhi degli Slig. Ma il nostro eroe non si limita solo a questo: può parlare per interagire (e salvare) con i suoi compagni e per risolvere enigmi vari a suon di fischi e peti (sì, scorreggia pure XD), e può cantare. naturalmente non parliamo di una canzone da hit-parade... tenendo premuti i due pulsanti adibiti ai vocaboli Abe produce un verso ripetitivo ed intorno a lui appaiono tante luci azzurrognole (V. FOTO SOPRA): l' arma più potente di ODDWORLD. Con questa Abe apre i Portali dell' Uccello per portare in salvo i suoi compagni, indebolisce le creature sacre facendole urlare di dolore, entra nei corpi degli Slig per guidarne i movimenti e... tramutarsi nella creatura più potente che esista (no anticipazioni, grazie ndkaiser). A tutte queste caratteristiche di gioco positive stanno i salvataggi con checkpoint e L' INCREDIBILE QUANTITA' DI VOLTE IN CUI SI MUORE nei passaggi complessi (ma si, tanto le vite sono infinite...) che alla lunga può diventare frustante. Salvare tutti i 99 Mudokon non è per nulla semplice: non tutti infatti sono visibili durante l' avventura ma nascosti nei posti più impensabili. Questi "livelli segreti" di 2 (o poche più) schermate sono insolitamente difficili, ma si trova sempre un modo per raggiungere i Mudokon che si cercano. Il titolo gode di una particolare modalità Multiplayer a "vite". In pratica uno continua a giocare finchè non muore e poi tocca all' altro e via così...
I suoni sono una delle cose più ben fatte del gioco. Ce ne sono un' infinità e legate ai vari momenti dell' avventura, alla situazione attuale e alla locazione in cui ci si trova. In più il parlato dei Mudokon e degli Slig è un punto in più alle già innumerevoli caratteristiche positive. Un gioco emozionante, degno di nota.

VALUTAZIONE 

GRAFICA: 8.5 
Per i 32bit della PS1 la grafica del titolo Interactive Software è curatissima. Per non parlare poi delle sequenze FMV...
SONORO: 9
Parlato comprensibilissimo e tutto da ridere. Musiche di sottofondo adatte ad ogni situazione e composte con grande maestria.
SISTEMA DI CONTROLLO: 8.5
Controlli intuitivi, anche se un pò meno all' inizio del gioco, ma imparabili a memoria anshe con i messaggi LED  a schermo presenti nei Mattatoi.
TEMPO:9
Per un principiante, trovare e portare in salvo tutti i 99 Mudokon è un' impresa che richiede una buona quantità di ore...
DIVERTIMENTO:9
Un pò di tensione, tante uccisione, sangue che sprizza... e l' incredibile carisma dei personaggi? IRRESISTIBILE!!!
TOTALE   9
Un gioco fatto di ombre, esplosioni, mostri e creature inimmaginabili e di una difficoltà immane ma con impegno superabile. Cercate un' avventura appassionante e tutta da ridere? Cosa aspettate???!!! Immergetevi in ODDWORLD: ABE'S ODDYSEE!!!