Traduci

Segui Start

Ti piace il nostro blog? Puoi seguirlo semplicemente premendo segui nell'angolo in alto a sinistra della pagina. Così diventerai follower del nostro sito. In Start ti segnaliamo:







-recensioni, anteprime e news su tutte le consolle







-l'angolo discussioni, con l'apposita etichetta, dove parlare liberamente di tutto







-le classifiche personali, con etichetta, per mettere a confronto i gusti personali







- i sondaggi, in fondo alla pagina, dove poter vedere cosa vi piace di più







-le recensioni personali, per dare un proprio parere e per chiedere a Start di entrare nella redazione;







-l'angolo e la via degli eroi, dove celebriamo gli eroi videoludici e dove voi potete battere i più grandiosi record;







-le soluzioni, dove ognuno di voi può chiedere consigli per superare i livelli più difficili di ogni gioco.







-Start Clinica e Bug Divertenti, due personalissime rubriche di Start: nell'una potrete chiedere consigli su problemi hardware e software, nella seconda potete scrivere di bug famosi oppure che avete avuto il piacere di vedere e avete voglia di condividerlo con gli altri.












NON TI PARE FANTASTICO QUESTO SITO?















Buona navigazione dal capo Saggio di Campagna 98

email di riferimento per l'angolo degli eroi e altro: startvideogiochi@email.it







sabato 23 aprile 2011

Retrospettiva storica n°1: Spyro

SPYRO, IL DRAGO VIOLA
Spyro è un eroe del mondo dei videogiochi che ha venduto milioni su milioni di copie. Spyro è coraggioso, testardo, presuntuoso, eroico e leale e soprattutto non teme le forze del male: che si tratti di Ripto o Gnasty Gnorc, Spyro è sempre pronto ad abbandonare le vacanze per combattere. Ha iniziato l'attività dell'eroe nel 1998 quando ha sconfitto il terribile Gnasty Gnorc. Successivamente si è occupato di Ripto nella terra di Avalar e della Maga, esperta ladra di uova di drago, ed entro il terzo millennio ha già confezionato tre splendidi risultati. Ma non contento, nel 2002 plana dolcemente su Ps2 e gamecube e fa vedere i muscoli a Ripto in Enter the Dragonfly. Dopo gli anni di splendore anche lui entra in crisi, ma cerca di farsi notare allargando i suoi orizzonti anche su xbox nel 2004. Niente da fare. La sua strada è in caduta libera. Il suo volo sta per finire. L'ultimo sprizzo d'orgoglio l'ha avuto tra il 2006 e il 2008, con la trilogia di The Legend of Spyro, dove il draghetto rivela le sue origini. Ma ormai molti lo hanno dimenticato. Così Spyro decide di andare finalmente in vacanza, per sempre, aspettando qualche nuova offerta inseguendo nel frattempo il suo vecchio amico Sparx. Questo il cammino di Spyro. Ma analizziamolo meglio.
SPYRO: THE DRAGON
Nel 1998 Spyro the Dragon supera le aspettative di vendita e va a piazzarsi come uno dei videogiochi più venduti su Ps1. Questo gioco da l'input d'inizio alla saga platform d'azione, impostando le basi che caratterizzeranno i giochi di Spyro, almeno per gli episodi Ps1. Spyro può volare, sputare fuoco, caricare e planare. A volte può ottenere anche dei potenziamenti come la Supercarica. Spyro affronta Gnasty Gnorc dopo aver superato sei case ognuna con vari mondi pullulanti di nemici, gemme e draghi da liberare. Dopo aver raccolto tutto e liberato tutti si accederà ad un'area bonus che fa letteralmente impazzire gli occhi. Questo gioco appare oggi abbastanza invecchiato, lineare e soprattutto molto facile, ma per fortuna si avranno dei miglioramenti con il secondo capitolo.
SPYRO 2: GATEWAY TO GLIMMER
Spyro ritorna nel 1999 tentando di risolvere i problemi del primo episodio, ovvero la semplicità dell'esperienza e la monotonia dell'avventura. Mentra la prima non è stata completamente risolta, la seconda invece è stata superata con determinazione grazie all'inserimento di Sfere da raccogliere. Le sfere si raccolgono completando vari obiettivi d'abilità o partecipando a piccoli minigiochi. In questo capitolo compaiono dei personaggi importantissimi per la saga, ovvero Hunter e il Professore, oltre al cattivissimo Ripto e alla fata Zoe. Migliorata la veste grafica, è deludente invece il doppiaggio (a parte le voci dei protagonisti, tutte le altre sono dobbiate da due o tre persone).
SPYRO: YEAR OF THE DRAGON
Il terzo capitolo di Spyro, nonchè quello finale della trilogia per ps1 e l'ultimo sviluppato da Insomniac Games, è il più riuscito e il più apprezzato di tutta la serie. Grafica particolareggiata e molto colarata, doppiaggio fantastico con vari accenti, musica di sottofondo portata ai livelli più alti del mixer di suoni. Questo gioco inoltre è gigantesco (per completarlo ci vogliono circa 20 ore) ma non annoia mai, visto le moltissime proposte da parte degli sviluppatori (oltre ai vari minigiochi d'abilità già presenti in Spyro 2, si potranno controllare ben sei personaggi: Hunter, Sparx, Sheila, Srg, Bird, Bentley e Agente 9). La ciliegina sulla torta poi è che non tutto è facile: certo, il livello di difficoltà non è alto come da tradizione, ma certe sfide richiedono anche una certa attenzione e un certo impegno. Battere la Maga e prendere tutte le uova, quindi, non sarà facile.
SPYRO: ENTER THE DRAGONFLY
Da questo capitolo, uscito nel 2002 per Ps2 e Gamecube, segna l'inizio della decadenza. Il gioco sviluppato da Check Six Studios fu pesantemente criticato per diversi problemi dovuti alla velocità di produzione imposta da Equinox Digital Entertainment. I problemi erano legati soprattutto al motore grafico. Infatti anche se la grafica era senza dubbio d'effetto, molte volte si incappava in rallentamenti e numerosi bug. I livelli poi, anche se più espansi del passato, erano soltanto 9... Un po' pochini. E non si spiega la scelta di sostituire i classicissimi portali con banali mezzi di trasporto. Per dare un accenno alla trama, Ripto è tornato e ha rapito tutte le libellule. Queste si sono poi disperse. Fine. E non conta niente la novità dei soffi oramai.
SPYRO: A HERO'S TAIL
L'ultimo capitolo della saga classica è uscito per Xbox, Gamecube e Playstation 2 nel 2004. In confronto a Enter the Dragonfly questo episodio non ha nulla da invidiare ai suoi predecessori. Il gioco introduce degli elementi, come il doppio salto e la telecamera controllabile con la levetta destra, che iniziano il distacco dal genere platform a quello d'avventura ripreso nella trilogia The legend of Spyro. Vengono ripresi inoltre i soffi di vari tipo, già presenti in Enter the Dragonfly, e i personaggi secondari controllabili, in questo caso 4: Sparx, Hunter, Srg.Bird e la new entry Blink. I tesori da raccogliere saranno meno e non è necessario finirlo al 100%. Per quanto riguarda la trama ci ritroviamo davanti un nuovo nemico, Red, un drago rinnegato dai simili che giura vedetta, mentre ritroviamo tra i vari boss anche il vecchio Gnasty Gnorc.
THE LEGEND OF SPYRO: A NEW BEGINNING
Si apre la trilogia delle origini di Spyro con questo New Beginning che ha ricevute tante lodi quante critiche. Nel 2006 il draghetto viola passa infatti da platform incentrato su salti e planate all'avventura stile Prince of Persia, ovvero dove si alternano sezione d'espolarazione a combattimenti serrati. In questo gioco il draghetto può contare su quattro soffi diversi e sul combattimento corpo a corpo per creare delle combo a oltranza per spappolare gli avversari. Non manca anche un pizzico di Gdr: si può potenziare Spyro utilizzando le gemme raccolte. La trama è il punto cardine del gioco. Spyro è il drago viola che ogni 1000 anni riporta la pace nel mondo. Di questo ne è al corrente anche Il maestro delle Ombre, figura malvagia che tenta di distruggere l'uovo di Spyro. Ma il guardiano Ignitus salva Spyro lasciandolo sul fiume. Spyro crescerà con Sparx e le libellule ma un giorno parte alla scoperta delle sue origini. Il gioco è innovativo ed offre una grafica da urlo, ma conta su una certa ripetività e banalità nel corso del gioco.
THE LEGEND OF SPYRO: THE ETERNAL NIGHT
Secondo episodio della trilogia, nonchè quello più criticato, Eternal Night (uscito nel 2007) aggiunge pochetto a New Beginning. La novità più importante a livello di gameplay è l'aggiunta di Piume e Cristalli da raccogliere: le prime sbloccano contenuti aggiuntivi, i secondi aumentano le barre dell'energia e della magia. Anche se i livelli  sono aumentati e la trama e un pochetto più elaborata, il gioco viene presto a noia per la monotonia ancora più evidente dell'azione. La trama racconta della fuga di Cinerea dal tempio dei draghi e della sua successiva cattura da parte delle scimmie capitanate da Gaul e del potere di Spyro di controllare il tempo (cosa già vista in Prince of Persia) e dei suoi momenti di catalessi nei quali incontra l'Aedo, un drago magico. Il gioco è molto più difficile del predeccessore, e quindi può allontanare i bambini, ai quali è da sempre rivolta la serie.
THE LEGEND OF SPYRO: DAWN OF THE DRAGON
Episodio conclusivo della trilogia e ultimo episodio dedicato al draghetto viola, è uscito nel 2008 per la prima volta sulle consolle graficamente più dotate ovvero Xbox360 e Ps3. La novità più importante è senza dubbio la modalità cooperativa e l'introduzione di Cinerea come personaggio giocabile. è la prima volta che la serie di Spyro può essere vissuta insieme ad un amico, e questa è stata una grande intuizione. Cinerea può contare su diversi poteri rispetto a Spyro, votati al male: Vento, Veleno, Oscurità e Paura. Un'altra novità è il volo continuo, una mossa che esalta le esplorazioni, valorizzate anche dalla migliore resa grafica della serie, ma che rende problematica la gestione della telecamera e quindi potrebbe confondere il giocatore. Molti gli elementi nasconsti da trovare. Spyro e Cinerea si risvegliano dall'incubazione nel cristallo con uno strano collare al collo che li tiene uniti e con un gigantesco Golem dall'aria non troppo amichevole. Il collare è una scusante per tenere uniti in una inquadrazione i giocatori, senza usare la visuale divisa. Il migliore della trilogia chiude quindi la saga di Spyro. Per ora.

A cura di Saggio di Campagna 98

6 commenti:

  1. carinino so blog... non sta gran cosa.... ma posso quasi dire che è bello quanto il mio.
    ah, visto che parli tanto di videogiochi, perchè nn metti un post su "NGP" e "3ds"?

    RispondiElimina
  2. Tutti e due fatti solo più indietro quello della ngp è brutto perchè l'ha fatto Jonny. Puoi metterti follower? Io mi metto sul tuo.

    RispondiElimina
  3. il nostro blog è sicuramente migliore del tua
    muahhhhaaaahhhh!!!!!!!!
    e siamo a 4000 visite

    RispondiElimina
  4. io ho a hero tail ma non è un gran che.....
    poi mi si cancellano da soli i sav...

    RispondiElimina
  5. Forse è un problema legato al tuo disco... Può darsi che si sia rovinato...

    RispondiElimina
  6. chi ti ha fatto conoscere spyro

    RispondiElimina