La prima volta dell'idraulico nello spazio (della seconda se ne è già parlato..)
PREMESSA
Quanto tempo è passato. eppure sembra sempre così vicino. 2007. L'anno dell'idraulico. L'anno della consacrazione della Wii. L'anno della prima volta di Mario nello spazio. Nello spazio. Uno degli interrogativi che affligge l'uomo fin dalla sua nascita. Quanto è vasto, l'universo? Ed ecco che il vecchio Shigeru entra in azione proponendo un Mario all'esplorazione dello spazio, un Mario che vuole spingersi fuori dai confini della terra dei Funghi, che vuole essere anche l'eroe dell' universo, mandando ancora una volta Bowser su tutte le furie. E così, dopo il Castello di 64 e lo Splacc 3000 di Sunshine, è ora di Megastelle, Superstelle, Stelle di Lancio e chi più ne ha, più ne metta.
BOWSER ALL'ASSALTO
Il gioco si apre con l'invito di Peach al castello per festeggiare alla grande l'avvento del Festival delle Stelle, una ricorrenza centenaria che celebra la caduta delle Astroschegge sulla terra dei funghi. Ma come al solito, appare una nave spettrale guidata da Bowser Jr e un Bowser gigante che rapisce oltre a Peach tutto il castello. Mario si ritrova invece su un piccolo pianeta, pacifico e pieno di fiori, dove incontra Rosalinda e gli Sfavillotti. Rosalinda è la mamma di tutti gli Sfavillotti, piccoli esseri celestiali che un giorno diventeranno stelle, e spiega a Mario che l'Osservatorio, la navetta degli Sfavillotti, è stata indebolita. La causa è il furto delle Megastelle e Superstelle per mano di Bowser (e chi altri, se no?). Quindi il compito di Mario è il recupero di almeno 60 Stelle per raggiungere Bowser al centro dell'Universo. Se dopo le vuole recuperare tutte e 120, Rosalinda sarà sicuramente felicissima.
L'OSSERVATORIO
L'Osservatorio è il centro del gioco, tutto gli gira intorno. L'Osservatorio infatti è la zona dove si potrà accedere a tutti i livelli del gioco. é diviso in 6 aree, ognuna con un numero di galassie e superstelle. All'inizio ce ne sarà solo una, ma ad ogni Megastella recuperata se ne aggiungerà un altra. Una caratteristica comune delle galassie è il gran numero di Stelle da raccogliere (ad eccezione di alcune), che comportano quindi il risultato di un discreto numero di galassie, che nascondono però molte Superstelle. Inoltre ci sono altre zone al di fuori di quelle prescritte. Un esempio sono gli Sfavillotti Golosoni, che se riceveranno un giusto numero di Astroschegge creeranno una galassia nuova di zecca. Inoltre ad aggiungere un po' di brio ci pensano le Comete Sfida, speciali Superstelle che modificano la dimensione della galassia. Si potrà quindi avere poco tempo, un solo punto vita sui tre disponibili o la copia oscura di Mario sul nostro cammino.
UN SUPER MARIO PER UN SUPER SPAZIO
Le galassie sono variatissime e ottimamente particolareggiate,e i modi per prendere le Superstelle, a dispetto dell'elevato numero, non è mai monotono o ripetitivo, ma sempre diverso e incalzante. Questo grazie anche ai vari costumi di Mario e ai vari mezzi di trasporto. Ma andiamo con ordine. Mario avrà a disposizione sei diversi potenziamenti:
-Fungo Ape: trasforma Mario in un ape; può volare per un breve periodo e attaccarsi al miele, ma al minimo contatto con l'acqua o con un nemico ritorna allo stato normale;
-Fungo Spettro: trasforma Mario in uno spettro, così da permettergli di attraversare alcuni muri. Attenzione però alla luce!
-Fiore Fuoco e Fiore Ghiaccio: due potenziamenti a tempo limitato. Il primo permette di sparare palle di fuoco, il secondo palle di ghiaccio (e camminare sull'acqua);
-Stella Iride: invincibile per un po';
-Molla: Mario è una molla: BOING!
Poi ci sono i Funghi 1-UP e quelli vita: i primi danno una vita mentre i secondi portano a 6 i punti vita.
Mario però, oltre a saltare, piroettare e saltare, potrà muoversi anche tramite altri strumenti. Strumenti che collegano vari pianetti sono le Megastelle Lancio e le Stelle Manine. Queste ultime se vengono puntate trascinano Mario verso di sè. Alcune Megastelle si conquistano solo tramite dei mezzi, come una Sfera da tenere in equilibrio con Wiimote polso e tanta, tanta pazienza, la sfera Bolla, da spingere soffiandoci dietro puntando e premendo A (anche qui tanta pazienza) e la Mantra, guidabile con il wiimote e con il solito polso.
Questo gioco non è facile e richiede tanta pazienza, ma non si può fare a meno di dire che oltre a essere uno dei migliori giochi per Wii, e uno dei capolavori della saga di Mario.
GIUDIZIO
GRAFICA: 10 E LODE affascinante, colorata: la Wii mostra i muscoli a tutti!
SONORO: 10 E LODE orchestra affascinante e coordinata alla grande; come da tradizione
SISTEMA DI CONTROLLO: 9,5 comodo e rassicurante, lascia spazio a qualche imperfezione quando non si saltella ma si usano altri mezzi, ma nulla di rilevante
TEMPO: 9,5 peccato: sarebbe stata un 10 e lode se non fosse per il fatto che dopo aver fatto tutto con Mario si debba rifare tutto... con Luigi!
DIVERTIMENTO: 10 accessibile a tutti, ma non per questo facile; finirlo al 100% è difficile e richiede tempo, e risate
VOTO FINALE: 10: un gioco affascinante, pensato benissimo e messo su disco ancora meglio: un capolavoro da non perdere per nessun motivo, come il seguito. Parola di idraulico baffuto, a oggi anche astronauta.
A cura di Saggio di Campagna 98
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